Perché subentra l’infiammazione alle emorroidi?

Le emorroidi consistono in 3 cuscinetti vascolarizzati presenti nell’ano che hanno il compito di contenere le feci. Quando tale zona viene particolarmente stressata si rischia un vero e proprio prolasso. Prima di arrivare ad un prolasso però si attraversano diversi stadi che prevedono: il sanguinamento delle emorroidi, la fuoriuscita dall’ano durante la defecazione, il prolasso che si mette a posto con le mani ed infine quello che ha bisogno di chirurgia per rientrare.

Quali conseguenze comportano?

Ti accorgi che qualcosa non va perché l’infiammazione porta non poco dolore: sanguinamento durante le feci, gonfiore della zona anale, sensazione di pesantezza, prurito e bruciore anale. I fattori scatenanti sono numerosi: sbalzi ormonali, sport che richiedono sforzi eccessivi, sedentarietà, stare troppo tempo sul wc, stipsi o diarrea.

Come far rientrare il problema?

Tutto parte dalla propria alimentazione, infatti il primo passo è regolarizzare il proprio intestino per evitare di stressare la zona anale: mangiare sano ed equilibrato, bere almeno 2 lt di acqua al giorno e praticare sport moderatamente possono aiutarti. Inoltre il medico può prescrivere pomate locali anestetiche ed antinfiammatorie per lenire i fastidi.